Nei boschi, a monte
della borgata Cella, c'è una grotta chiamata Tana dell'Andro. L'ingresso
è abbastanza nascosto e non visibile dall'adiacente sentiero. Per entrare bisogna
chinarsi: l'interno ha quasi le dimensioni di una stanza ed è completamente
buio. Se si è muniti di
torcia, nell'angolo sud si può scorgere un cunicolo che, inclinato di
45°, sale verso l'alto. Il fondo è in terra battuta, con foglie portate
dal vento che coprono la parte vicino all'ingresso, poi sassi e qualche
legno bruciato di recente. La volta si presenta scura in alcune parti,
chiara in altre, con sfumature e vene calcaree frutto dell'acqua .....
nient'altro, salvo ricordi di quando - bambini - giocavamo in questi boschi e
nella grotta. |