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IL GIRO DELLE TRE CIME DI LAVAREDO

    

Una delle più belle camminate che si possono fare nei dintorni di Auronzo è il giro delle Tre Cime di Lavaredo. Questo giro è stato fatto verso la fine di ottobre, in una splendida giornata di sole. Questo mese non sempre offre un tale tempo, ma noi siamo stati fortunati. Partiti al mattino, neanche tanto presto visto la breve distanza che separa Auronzo dal suo gruppo più famoso, eccoci ....

N.B.: Cliccando sulle foto si possono vedere i relativi ingrandimenti.
  

...arrivati a Misurina e subito ci appare la splendida visione delle Tre Cime (m. 2.999) viste da sud.

Grazie alla strada che da Misurina (m. 1.750) sale verso le Tre Cime di Lavaredo, ci portiamo rapidamente presso il Rifugio Auronzo (m. 2320), dove iniziamo il loro aggiramento.

Dalla base delle Tre Cime ecco il panorama verso Auronzo e la Val d'Ansiei.

Guardando leggermente a sinistra, appare maestosa la Croda dei Toni (o Cima Dodici), una delle cime dolomitiche dove il comune di Auronzo supera i 3000 metri (3094 per la precisione); cima minore di questo gruppo è la Croda Berti m. 3.029.

Iniziamo il nostro giro percorrendo la strada pianeggiante verso il Rifugio Lavaredo lasciandoci alle spalle il Rifugio Auronzo (nella foto); sullo sfondo troneggia il Cristallo, altra cima che supera i 3.000 metri e dove il comune di Auronzo raggiunge il suo punto più elevato (m. 3.221)

Una piccola sosta alla Cappella degli Alpini, sullo sfondo i Cadini di Misurina ... 

... per poi proseguire ammirando Croda Passaporto (m. 2.719).

Ci innalziamo di quota per raggiungere la Forcella Lavaredo (m. 2454).Uno sguardo all’indietro: si vedono in primo piano i Cadini e dietro l'Antelao (m. 3.264, la seconda vetta per altezza dopo la Marmolada).

Volgiamo uno sguardo anche in basso verso il Rifugio Lavaredo (m. 2344).

Arrivati alla forcella ammiriamo lo splendido panorama: la Croda Rossa ...

... Torre dei Scarperi (m. 2.687) ...

... sulla destra il Paterno (m. 2.744), piccolo in basso il Rifugio Locatelli e alla sua sinistra il Sasso di Sesto (m. 2.539) e la Torre di Toblin (m. 2.617); al centro, in lontananza, cime del gruppo dei Scarperi.

Le Tre Cime stagliano la loro ombra sotto la Forcella Lavaredo. Il gioco d'ombra permette di vedere ben distinte le cime della Piccola: la Piccolissima (m. 2.700), la Frida (m. 2.792) e la Piccola (m. 2.857); dopo queste la Grande (m 2.999) ed in fondo, per ultima, la Ovest (m. 2.973).

Ed ecco in tutta la loro imponenza le Tre Cime, un vero e proprio monumento naturale, ...

... viste dal Rifugio Locatelli (m. 2.450) che abbiamo raggiunto lungo un sentiero, prima in discesa, poi in salita (sul tratto finale), che ci riporta quasi alla stessa altezza di Forcella Lavaredo.

Oltre il Rifugio, al di la della forcella di Toblin ci sono dei laghetti chiamati "Laghi dei Piani" ...

... e di fronte il Paterno.

Il rifugio Locatelli e Cima Una (?????)

Di nuovo la visione mozzafiato di queste bellissime montagne ...

... che ci accompagna lungo tutto l'aggiramento.

Verso nord: tramonto sulle Cime alle spalle del Rifugio Locatelli.

Verso sud: tramonto sui Cadini (a sinistra).In fondo il Sorapiss (m. 3.205), altro gruppo che corona la Val d'Ansiei a sud. In basso a destra si intravede il lago di Misurina.

  
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