Dopo
aver sfruttato le ultime ore parigine, pranziamo e verso le 14.00 partiamo
in auto.
Usciamo dalla metropoli dirigendoci verso l'autostrada A11: dopo
Chartres questa attraversa pianure, boschi ed infinite distese di prati
coltivati; ogni tanto si scorge anche qualche villaggio. È un bel
viaggiare, c'è poco traffico e la pianura francese ci affascina molto.
Usciamo a Laval e attraversiamo un paesino molto caratteristico, Loiron.
La strada attraversa la campagna tra pascoli e coltivazioni: saranno
immagini ricorrenti in questo viaggio.
Abbiamo fatto il nostro ingresso in
Bretagna e verso le 18.30 arriviamo a Billé dove ci aspetta la nostra
camera alla "Ferme du Mesauboin". C'è ancora molta luce e
decidiamo di non perdere neanche un minuto; scarichiamo i bagagli e
partiamo verso la vicina Fougères, prima tappa del nostro viaggio.
Fougères è un'antica città fortificata in fondo alla valle del fiume
Nançon: percorriamo il corso principale tra caratteristiche case a
graticcio e fiancheggiando la torre Beffroi con la sua piazzetta.
Aggiriamo la chiesa di Saint Leonard arrivando ai giardini: da qui il
suggestivo panorama sul castello e la pianura sottostante. Scendiamo la
collina lungo il sentiero attrezzato, un profumo di fiori ci inebria.
Ci
dirigiamo così verso le case medievali della Place du Marchix. Sulla
guida leggiamo che fin dal XII secolo conciatori, e successivamente
tessitori e merciai, si sistemarono sulle rive del Nançon. I fabbricanti
di calze divennero artigiani di pantofole di lana, poi della scarpa, che
fece la gloria industriale della città.
Dal basso ammiriamo le belle case
a graticcio del vecchio borgo medievale e in alto la chiesa di Saint
Leonard che domina dalla sommità del colle.
Ci avviciniamo al castello
molto imponente con le sue 13 torri e le sue mura profonde 3 metri: queste
appoggiano su una base di granito. A lato la chiesa Saint Sulpice, gotico
fiammante.
Sono ormai passate le 20.00 ma c'è ancora il sole! Entriamo
nel vecchio borgo e ceniamo in un locale all'aperto a lato del fiume.
Verso le 22.00 rientriamo assistendo al tramonto sui campi.
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